MUSICA.
Limitando le parole (soggettive e dozzinali) spazio a LEI.
Quella del presente, del passato e del futuro.
Quella che diverte, che rilassa, che carica e che scalda.

Quella che ti fa dire: l'ascolto dunque sono...


mercoledì 28 gennaio 2015

La differenza dei VERDENA

20anni fa 3 (chitarra, basso, batteria, per i puristi del genere il numero perfetto) figli del grunge muovevano i primi passi.

Un gruppo caratterizzato dal suono graffiante, pochi compromessi e tanta sperimentazione. Il risultato è stato sempre lo stesso: in tutti i lavori non c'è mai una sbavatura.
Wow del 2011 è stato addirittura un capolavoro: monumentale con le sue 27 tracce e difficile da ripetere.
Ieri è uscito EndKadenz che è stato diviso in due volumi e verrà completato solo quest'estate. Sono sincero l'ho aspettato bramosamente e fanculo lo sto ascoltando in ufficio tanta era la voglia di sbranarlo. Non si può capire quanto già l'adori.
Rimando un giudizio più completo a quando avrò anche il secondo disco, perchè credo fosse questa l'intenzione dei Verdena.

Una cosa posso scriverla, quale sia la differenza tra questi ragazzi ed il resto della musica italiana: sanno muovere le stesse sensazioni del loro esordio. 
Ancora adesso mi fanno sentire uno di loro. Non sono più ragazzi (e neanche io) ma sono ancora credibili ed onestamente coerenti...forse rimanere nel loro pollaio di Albino li ha aiutati ma non è da tutti.

Nessun commento:

Posta un commento